L’organismo trae beneficio dall’attività fisica. Lo stile di vita attuale ha notevolmente ridotto il movimento, favorendo così lo sviluppo di varie patologie tra cui ipertensione, infarto, diabete mellito, le quali possono regredire con l’attività fisica.

L’esercizio fisico diminuisce il rischio di patologie cardiovascolari

Fin dal 1950 è stato dimostrato che l’attività fisica diminuisce la probabilità di attacchi cardiaci rispetto alla vita sedentaria. I benefici includono l’abbassamento della pressione arteriosa, la diminuzione del livello dei trigliceridi nel sangue e l’aumento del cosiddetto colesterolo “buono” HDL (lipoproteine ad alta densità).

L’ipertensione arteriosa è il maggior fattore di rischio per l’infarto e gli elevati livelli di trigliceridi assieme a bassi livelli di HDL sono associati allo sviluppo di aterosclerosi e all’aumento del rischio di attacchi cardiaci.

L’esercizio fisico riduce il rischio di mortalità o di patologie cardiovascolari. Anche semplicemente camminare ha effetti benefici.

Il diabete di tipo 2 può migliorare con l’esercizio fisico
Con l’esercizio fisico regolare, le fibre muscolari scheletriche (le cellule muscolari) aumentano sia il numero di trasportatori del glucosio (GLUT4) sia il numero di recettori per l’insulina (ormone ipoglicemizzante) sulla loro membrana cellulare. L’aumento dei trasportatori GLUT4 diminuisce la dipendenza del muscolo dall’insulina per la captazione del glucosio.

L’aumento dei recettori per l’insulina con l’esercizio fisico rende le fibre muscolari più sensibili all’ormone insulare. Una bassa concentrazione di insulina può quindi attivare una risposta che prima richiedeva una quantità di ormone molto più alta. Ciò ridurrà il lavoro del pancreas. Un pancreas meno stressato riduce la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.

Da ciò si evince come la pratica regolare di attività fisica ed esercizio fisico sia un potente farmaco in grado di ridurre la probabilità di contrarre determinate patologie o addirittura di migliorare una condizione patologica. E’ ovvio che l’esercizio fisico, affinché possa essere un valido alleato per la salute, dovrà essere adeguato in base al soggetto. Mai improvvisarsi podisti o quant’altro, soprattutto se si parte da una condizione di totale sedentarietà. Rivolgetevi sempre ad un professionista, come il laureato in scienze motorie che, sarà in grado di adattare l’esercizio fisico alla vostra condizione.

Ricordiamo che prima di iniziare qualsiasi attività è opportuno consultare un medico.