L’importanza dell’alimentazione nello sport

L’importanza dell’alimentazione nello sport

Sport e alimentazione sono due facce della stessa medaglia! Non c’è un buon risultato sportivo senza una sana alimentazione e non c’è una buona dieta che non si accompagni allo sport.

Chi pratica sport a livello agonistico sa bene che l’alimentazione e lo sport siano strettamente correlati: i risultati nello sport dipendono in buona parte dal tipo di alimentazione che si segue.

Per uno sportivo è decisamente poco proficuo un allenamento, o addirittura una gara, affrontati senza aver introdotto le giuste calorie e i giusti macronutrienti. Da non sottovalutare, inoltre il timing, ossia il giusto momento di assunzione dei vari nutrienti. Mangiare troppo vicini o troppo lontani dall’allenamento o dalla gara può influenzare il risultato.
Pensiamo a quanto sia importante per uno sportivo che pratica sport di endurance di lunga o lunghissima durata, la giusta alimentazione durante la gara. Pensiamo a chi pratica sport in cui si gareggia per categoria di peso quanto sia influente l’alimentazione pre, durante e post gara. Non meno importante è l’alimentazione in chi pratica sport di potenza; bisogna essere pronti ad affrontare con energia la performance senza essere appesantiti da un pranzo non ben equilibrato o difficile da digerire. Importantissima è l’alimentazione del bodybuilder: la costruzione dei muscoli, la tanto agognata ipertrofia, è strettamente correlata all’alimentazione delle varie fasi di costruzione e definizione.

Chiunque fa sport deve quindi seguire la giusta alimentazione, sia che si tratti di un atleta professionista, di un amatore o di chi fa sport come hobby.
Da non sottovalutare l’alimentazione in chi fa sport come “aiuto” a una dieta dimagrante: la dieta dimagrante deve essere strutturata in modo che durante l’allenamento si abbiano le giuste energie, senza fornire troppe calorie oppure i macronutrienti sbagliati in relazione alle caratteristiche del soggetto, alla perdita di peso necessaria, al tipo di sport e al momento dell’allenamento.

Affidarsi a un professionista è l’arma vincente che ti consente di raggiungere i risultati attesi senza danneggiare la tua salute. Chi è la persona adatta a ciò? Un NUTRIZIONISTA che prepari piani alimentari in ambito SPORTIVO! A Palermo, la dott.ssa Citarrella saprà aiutarti a gestire l’alimentazione per il tuo sport!

Ci trovi a Palermo, in via M.O. Corbino, 1. o in Via Vaccarini, 1.
Per fissare un appuntamento chiama al +39 3402718279.

Prodotti integrali: cosa comprare al supermercato!

Prodotti integrali: cosa comprare al supermercato!

Nei precedenti articoli abbiamo approfondito i benefici dei prodotti integrali e i pericoli dei cibi integrali. In questo articolo ci soffermeremo, invece, sui trucchetti per poter consumare i prodotti integrali traendone il massimo vantaggio e limitandone i danni.

Vi parlerò via via dei vari prodotti e come sceglierli al meglio, ma prima mi piacerebbe soffermarmi su degli aspetti che sono comuni a tutti i prodotti integrali.
I prodotti integrali andrebbero scelti di origine biologica e di provenienza italiana, si sa molto bene che il made in Italy ci assicura una maggiore qualità e tracciabilità dei prodotti. Inoltre, i prodotti integrali, come pane e pasta, non andrebbero consumati tutti i giorni ma solo poche volte a settimana. Via libera invece ai legumi secchi o surgelati.

I legumi, seppur presentando i fitati, possono essere consumati senza problemi di malassorbimento grazie a una semplice procedura: basterà i mettere i legumi in ammollo per 8-10 ore e cambiare almeno un paio di volte l’acqua di ammollo. Questa tecnica viene usata da tantissimo tempo dai nostri avi per facilitare la cottura ma è ancora più utile per ridurre le quantità dei composti antinutrizionali.

Per quanto riguarda il pane integrale, è bene preferire il pane lievitato con lievito o pasta madre, questa tecnica permette una lievitazione molto lenta che porta a una diminuzione del contenuto di fitati. Il pane avrà anche un sapore migliore e potrà essere consumato da chi ha dei problemi con il lievito industriale. Inoltre, è preferibile acquistare il pane integrale dai piccoli produttori che curano molto l’aspetto della qualità e della provenienza delle farine integrali.

La pasta integrale deve essere preparata con farine biologiche a partire dal chicco intero e non dalla miscela di farine con crusca. E’ bene assumerla, ma non giornalmente.

Tutti i pericoli dei prodotti integrali

Tutti i pericoli dei prodotti integrali

Quando si vuole dimagrire o si vuole intraprendere un percorso di sana alimentazione, si pensa subito a sostituire i cibi raffinati coi cibi integrali, è una mossa corretta?
Nello scorso articolo ci siamo soffermati sulle caratteristiche e sui benefici dei prodotti integrali, adesso parleremo invece di tutti i pericoli legati al consumo.

IL PROBLEMA DEL MALASSORBIMENTO DEI SALI MINERALI

Il più grande pericolo è quello del malassorbimento relativo ai nutrienti non organici e cioè ai sali minerali. I sali minerali sono dei preziosi alleati per il nostro organismo, essi infatti sono molto importanti per le funzioni vitali e una loro carenza porterebbe a dei gravi problemi fisiologici.

I prodotti integrali, quali i semi, i legumi e le parti esterne dei cereali, presentano una classe di composti detti fitati, cioè composti derivati dall’acido fitico. I fitati sono considerati dei fattori antinutrizionali perché ostacolano l’assorbimento dei sali minerali e in modo particolare il calcio, il magnesio, lo zinco e il ferro.

IL PROBLEMA DELLE SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE NELLA COLTIVAZIONE

Altro grande problema relativo ai prodotti integrali è il tipo di coltivazione dei legumi o dei cereali. L’agricoltura intensiva e su larga scala ha portato all’uso e all’abuso di prodotti chimici per la miglior riuscita del raccolto. Tra questi ricordiamo i fertilizzanti, i pesticidi, gli erbicidi e i fungicidi, molti dei quali di origine sintetica (prodotti quindi nei laboratori chimici) e pericolosi per la nostra salute. Purtroppo, queste sostanze tendono ad accumularsi nelle parti più esterne dei cereali e dei legumi e quindi si trovano in maggiori concentrazioni nei prodotti integrali.

IL PROBLEMA DELLA MISCELA DELLE FARINE INTEGRALI

La maggior parte delle farine integrali che troviamo nella grande distribuzione o quelle che vengono usate dalle industrie alimentari ma anche dai grandi e piccoli produttori a livello locale non sono delle vere farine integrali, farine cioè costituite dalla macinazione del chicco integrale. Si tratta, infatti, di miscele di farina 00 (farina cioè molto raffinata) unita a una certa quantità di crusca.

I prodotti integrali sono importantissimi e quindi non bisogna eliminarli dalla nostra alimentazione ma cercare di scegliere al meglio i prodotti da acquistare. Come fare? Lo puoi vedere in questo articolo dedicato ai trucchetti per poter mangiare prodotti integrali, traendone il maggior numero di benefici ed eliminando i vari problemi relativi al loro consumo. Continua a seguirci!

I benefici dei prodotti integrali

I benefici dei prodotti integrali

Giorno dopo giorno, sui giornali, in tv e sui social si sente parlare di alimenti integrali, ma conosciamo davvero tutto? In questo articolo parleremo dei benefici dell’alimentazione a base dei prodotti integrali, nel prossimo articolo ci soffermeremo invece sui pericoli relativi a questi alimenti.

Cosa sono i prodotti integrali?
I prodotti integrali sono tutti quei prodotti a base di cereali integrali (tra cui il riso, il farro, l’orzo) oppure derivanti da farine integrali (pasta, prodotti da forno).

Quali sono le caratteristiche dei cereali raffinati?
I cereali raffinati sono dei cereali che, nel processo di raffinazione perdono la parte del rivestimento esterno del chicco, il pericarpo o più comunemente crusca, e il germe. in questo modo si perdono nutrienti importanti per il nostro organismo.

Quali sono le caratteristiche dei cereali integrali?

I cereali integrali presentano, invece, una buona parte della crusca che è ricca di sali minerali e il germe, ricco di proteine e lipidi. Grazie alla presenza della crusca, il tenore di fibra è elevato e si può arrivare facilmente alla razione giornaliera raccomandata pari a 30 g di fibra al giorno.

Quali sono i benefici degli alimenti integrali?

La fibra contenuta negli alimenti integrali è molto importante nella nostra alimentazione, essa aiuta a saziarci ma senza fornirci calorie, abbassa il carico glicemico del pasto,  riduce l’assorbimento di zuccheri e grassi, migliora la funzionalità intestinale, abbassa il rischio delle patologie cardiovascolari e previene le patologie a carico del colon.

Quali sono gli alimenti ricchi di fibre?

Gli alimenti da preferire per l’apporto di fibra sono: le farine integrali, i cereali integrali, pane e pasta integrali, i legumi e le verdure tra cui broccoli e carciofi. Quando si acquistano i cereali in chicchi come il farro o l’orzo è bene comprare le versioni “decorticate” e non quelle “perlate”, quest’ultime sono più raffinate.

 Se vuoi approfondire, leggi anche:
I pericoli dei prodotti integrali
Prodotti integrali: cosa comprare al supermercato!

La taurina: un calmante negli energy drink

La taurina: un calmante negli energy drink

Si parla spesso di energy drink, lattine colorate, pubblicità accattivanti e promesse strabilianti: più energia, più vitamine, più… calmanti! Calmanti negli energy drink?? Proprio così, andiamo ad analizzare gli ingredienti.


Cosa c’è negli energy drink?
Gli ingredienti degli energy drink sono spesso simili: il principale ingrediente è l’acqua, poi sono presenti vari zuccheri tra i quali il glucosio e il saccarosio oppure, nelle versioni dietetiche, vari dolcificanti. Troviamo anche anidride carbonica, vari regolatori di acidità, la taurina, la caffeina, vitamine del gruppo B, aromi e coloranti. L’elenco degli ingredienti è più o meno lungo ma sappiamo veramente di cosa si tratta?

La caffeina
La caffeina è una sostanza che conosciamo tutti, è contenuta principalmente nel caffè e nel tè. Si tratta di uno stimolante che, nel nostro organismo, subisce delle trasformazioni volte a produrre delle altre sostanze con funzione vasodilatatrice, di aumento della frequenza cardiaca e diuretica. Gli effetti della caffeina sono diversi e si possono riscontrare dopo aver bevuto una o più tazzine di caffè: nervosismo, tachicardia, agitazione, insonnia, mal di testa. La concentrazione di caffeina nelle bevande energetiche è paragonabile a quella presente in una tazzina di caffè.

La taurina
La taurina è un amminoacido presente nel nostro organismo. Il suo nome deriva, come è facile intuire, dal latino taurus, toro, perchè estratta per la prima volta dalla bile del toro. La taurina si può trovare negli alimenti di origine animale come i prodotti ittici (cozze, vongole, gamberetti, calamari, capesante), il pollame, la carne (maiale, manzo) e il latte materno. Attualmente la sintesi chimica è largamente diffusa grazie al suo uso come additivo nelle bevande energetiche e come integratore.

Sebbene vi siano numerosi studi, non vi sono ancora dati sicuri circa i suoi effetti sul metabolismo energetico e sull’organismo. Studi effettuati sui ciclisti non hanno evidenziato un miglioramento della performance, altri studi effettuati sui soldati sottoposti a test cognitivi non hanno portato a un risultato di evidente miglioramento delle capacità cognitive e di memoria nel breve termine.

Sebbene sia presente in tutti gli energy drink, la taurina non ha proprietà energizzanti. Ha invece proprietà antinfiammatorie, può prevenire lo stress ossidativo successivo all’esercizio fisico, è importante per le sue funzioni cardiovascolari, per lo sviluppo del sistema nervoso centrale, dei muscoli scheletrici e della retina. E’ stato anche studiato il suo effetto ipoglicemizzante nel sangue. La taurina, al contrario degli ipotetici effetti energizzanti, produce effetti ansiolitici e può essere utilizzata come un agente calmante del sistema nervoso centrale attraverso l’attivazione di particolari recettori presenti nel nostro organismo.

Che effetto ha la taurina presente nelle bevande energetiche?
L’European Food Safety Authority ha definito la dose senza effetto avverso (NOAEL) osservabile a 1000 mg di taurina per kg di peso corporeo, al giorno. Una review pubblicata nel 2008 ha definito la quantità di taurina usata negli energy drink come non associata a effetti positivi o negativi sulla salute. “La quantità di guaranà, taurina e ginseng negli energy drink è molto al di sotto rispetto agli effetti terapeutici o avversi”.

Nutrizione Sportiva a Palermo

Nutrizione Sportiva a Palermo

Vuoi massimizzare i tuoi risultati nello sport? Cerchi un nutrizionista in ambito sportivo a Palermo? Cerchi una figura competente che possa seguirti da un punto di vista alimentare?
Sei nel posto giusto! La Dott.ssa Citarrella è un nutrizionista in grado di aiutarti a bilanciare la tua alimentazione al carico di lavoro nello sport. Siamo a Palermo in via M. O. Corbino, 1 e in via Vaccarini, 1.

Prenota una visita al 3402718279.

In cosa consiste una visita nutrizionale sportiva?

La prima visita consiste in un colloquio conoscitivo, nella misura dell’altezza, del peso, delle circonferenze, nell’analisi bioimpedenziometrica e nella consegna, dopo qualche giorno, del piano nutrizionale adattato all’attività sportiva.

L’analisi bioimpedenziometrica ci permette di identificare la massa magra, la massa grassa e tutta una serie di valori circa l’acqua e la qualità della massa muscolare. Essa può essere di due differenti tipi a seconda delle richieste:

1) Total body: lo strumento prenderà in considerazione l’intero organismo.

2) Segmentale: lo strumento ci fornisce dei dati specifici per ogni arto. Questa analisi è molto importante per chi vuole puntare a potenziare un braccio o una gamba meno sviluppati dal punto di vista muscolare o per chi, proveniente da un infortunio, vuole ripristinare il proprio stato fisico ottimale.

Se vuoi prenotare una visita nutrizionale sportiva chiama al 3402718279 indicando il tipo di visita nutrizionale sportiva che intendi effettuare.

A chi si rivolge un nutrizionista in ambito sportivo?

A tutti coloro che fanno sport! Sia agli appassionati che vogliono ottenere il massimo dal loro allenamento ma anche a chi è un atleta e vuole prepararsi al meglio per le gare, gli incontri e le partite.

Per quale sport è consigliato un nutrizionista nell’ambito sportivo?

Per tutti gli sport! Ogni sport ha delle caratteristiche diverse e queste devono essere ben bilanciate da un’alimentazione specifica che porti all’ottenimento dei risultati sperati.

Quanto conta l’alimentazione giusta nello sport?

L’alimentazione è molto importante, con una alimentazione sbagliata non si raggiungono facilmente gli obiettivi, si è più stanchi, si può andare incontro a infortuni.

Perché il legame tra alimentazione e sport è importante anche per chi non è uno sportivo?

Alimentazione e sport sono due facce della stessa medaglia. Per puntare alla salute, lo sport e l’alimentazione devono intervenire contemporaneamente affinché il nostro corpo possa raggiungere i risultati sperati a livello sportivo, di dimagrimento, di salute a medio e lungo termine.

Nutrizionista ambito Sportivo Palermo

Siamo a:
Palermo in via M. O. Corbino, 1 (traversa di Via Oreto, altezza Carrefour)

Palermo in via Vaccarini, 1 (zona via Marchese di Villabianca).

Prenota al 3402718279.